Memoria olfattiva

Il profumo è l’accessorio di moda basilare, indimenticabile, non visto, quello che preannuncia il tuo arrivo e prolunga la tua partenza. (Coco Chanel)

Tutto è nato tantissimi anni fa quando per arrabattare un po' di soldini lavoravo in una rinomata profumeria: uomini che regalavano sia alla moglie che all'amante lo stesso tipo di profumo e non certo per riconoscerle in mezzo a tante altre, ma perché i loro vestiti maschili, la loro pelle, sarebbero stati ricoperti della stessa fragranza e nessuna delle due donne avrebbe mai scoperto un odore diverso dal proprio

Ero giovane, ma già provavo un senso nauseabondo verso quegli uomini che non avrebbero mai saputo distinguere legami, attrazioni, sensazioni e ricordi.

Uomini che per "passarla liscia" rinunciavano a distinguere la propria femmina.

Io invece, ho sempre pensato che una delle magie degli incontri è l odore che lasci nelle narici del tuo uomo, è l'alfabeto morse che la tua pelle emana affinché venga raccolto l' s.o.s. che stai trasmettendo

Se ci meditate bene, tutto ha un'aroma e sa di qualcosa e quel qualcosa per far sapere che esisti, deve avere il tuo sapore che s'innesta nella memoria dell'altro e lì…. diventa incancellabile.

La memoria olfattiva, senza che ve ne rendiate conto, cataloga tutto e quando meno te lo aspetti, anche a distanza di anni, quel particolare odore si ripresenta nell'aria e la mente inizia a ricordare.

Basta un attimo e tutto riaffiora, mentre le sensazioni ti avvolgono facendo aumentare la tachicardia.

E cosa c'è di più bello che diventare poesia silenziosamente olfattiva nei momenti in cui la lontananza cerca di far precipitare la tua immagine in un baratro ?

Da allora non ho più cambiato profumo che ho dedicato a chi ha saputo ascoltare il messaggio musicale della sua scia intrisa di note selvagge e fruttate che si accordano alla mia femminilità nascosta

Ecco, il mio uomo saprà sempre riconoscermi tra la folla.